Giacomo Grimaldi Dolcetto d'Alba

Nota di degustazione:

Il Dolcetto d'Alba (da un appezzamento vicino al confine Monforte/Dogliani) è un ottimo esempio di Dolcetto da vecchie vigne. È un vino ampio e strutturato, con un nucleo di frutta ben definito e di grande persistenza.

Giacomo Grimaldi

Una storia di generazioni: dal trisavolo, che aveva acquistato un podere e vigneti nel comune di Barolo nel 1930, ad Alberto, figlio di Ferruccio Grimaldi , entrato in azienda nel 2020, e nipote di Giacomo Grimaldi , che continuò l'attività di vignaiolo del padre Ernesto e visse nella parte di podere ereditata con quell'ettaro di vigneto, divenuto poi fiore all'occhiello dell'azienda per la produzione del Barolo Le Coste.

Perché questa introduzione? Semplice: crediamo nel concetto di famiglia che ci ha fatto crescere nei decenni, all'insegna della qualità e del lavoro attento in tutte le fasi della filiera, dalla vigna alla cantina.

Un percorso costruito su decisioni importanti come quella di Ferruccio Grimaldi che iniziò a produrre vino nel 1996, dando all'azienda una nuova identità. Nasce così l'attuale etichetta Giacomo Grimaldi , che racconta la storia del territorio di Langhe e Roero, grazie all'acquisto di nuovi vigneti nei comuni di Barolo, Novello, Vezza d'Alba e Monforte d'Alba per un totale di 18 vigneti. ettari.

Ferruccio e il figlio Alberto continuano a far crescere l'azienda con il loro lavoro, sempre attenti al passato ma con prospettive future: il totale rilevamento dell'attuale azienda agricola proietta Giacomo Grimaldi a nuovi investimenti per la cantina. Nel rispetto del concetto di famiglia, dal 1930.

Un ettaro di grande valore storico per l'azienda e per la zona del Barolo. Situato nel comune di Barolo, rappresenta uno dei primi cru riportati sulle carte, ed è il vigneto di partenza di Giacomo Grimaldi , che dal 1930 possiede un terzo della superficie totale di circa tre ettari. Le viti di circa 70 anni vivono su un terreno calcareo-argilloso con marne sabbiose di Sant'Agata Fossile, a circa 300 metri sul livello del mare, e l'ubicazione è in pieno sud. Dal 2016 le uve sono destinate al Barolo Le Coste Riserva, prodotto solo nelle annate migliori. Questo vigneto ha segnato la prima vendemmia del 1996, anno in cui Ferruccio Grimaldi trasformò l'azienda in una realtà vitivinicola, iniziando a produrre vino con l'etichetta Giacomo Grimaldi , dedicata al padre, nel rispetto del concetto di famiglia

Giacomo Grimaldi